Guidata dallo striscione “Non pagheremo noi la vostra crisi” l’Onda anomala anconetana si sta riprendendo la città nel corteo regionale per il ritiro degli articoli 16 e 66 della Legge 133.
Più di 1500 tra studenti medi, universitari, ricercatori, docenti e precari stanno manifestando nella giornata di mobilitazione regionale che questa mattina ha visto l’Onda scendere in piazza anche ad Urbino.
Presenti delegazioni del movimento “Unicam contro la 133” di Camerino e dell’Assemblea permanente No133 dell’UniMc che è ancora in occupazione a Scienze della Comunicazione a Macerata.
Dal corteo è stata lanciata la volontà di partecipare in tanti alla mobilitazione nazionale del 14 novembre, quando tutti gli Atenei in rivolta si ritroveranno a Roma per manifestare uniti e per ribadire che l’unico dialogo possibile con il governo è quello del ritiro della legge 133 e del dl Gelmini!
Come recita il documento comune delle Assemblee permanenti marchigiane, “anche nelle Marche un movimento nuovo, indipendente ed irrappresentabile, che unisce studenti, docenti, ricercatori e lavoratori nella costruzione di un'altra Università possibile,
sta gridando a gran voce : Non pagheremo noi la vostra crisi!"
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