sabato 13 dicembre 2008

12/12 - Generalizzato lo sciopero! Con Alexis nel cuore, No alla 133, Reddito per tutti!!!


L'ONDA ANOMALA MACERATESE NON SI FERMA!
CENTINAIA DI STUDENTI E PRECARI GENERALIZZANO LO SCIOPERO!

Studenti medi e universitari, precari maceratesi, incuranti della pioggia battente, hanno ingrossato lo spezzone autonomo dell'Onda marchigiana all'interno della manifestazione di Ancona.

Lo spazio di un movimento indipendente e irrapresentabile che, lanciando l'appello alla generalizzazione dello sciopero, al fianco dei precari e dei movimenti a difesa dei beni comuni, alle realtà sociali e le Comunità Resistenti, ha esteso la partecipazione a tutti quelli che reclamano che la crisi la paghino quelli che l'hanno generata.

In tanti abbiamo composto insieme il "noi" del grido "la crisi non la paghiamo!", attraversando il corteo sindacale con la potenza di oltre due mesi di mobilitazione che hanno visto i precari e gli studenti prendere la parola e rivendicare reddito garantito e servizi gratuiti, una reale redistribuzione della ricchezza come unica risposta concreta alla crisi.

Una grande giornata di mobilitazione che il corteo dell'Onda Anomala marchigiana ha concluso con l'occupazione del Consolato Greco contro la repressione e in solidarietà al movimento e agli studenti greci, con Alexis nel cuore.

"Grecia, la rabbia degna. Con Alexis nel cuore"
, questo lo striscione apparso su corso Mazzini dopo l’occupazione della sede della rappresentanza diplomatica ellenica da parte di un centinaio di attivisti.

I manifestanti hanno ottenuto di poter tenere una conferenza stampa all’interno degli uffici dove è stato richiesto al Console di farsi portavoce della solidarietà espressa anche dalle Marche ai movimenti studenteschi greci dopo il brutale assassinio di Alexandrous Grigoropoulos. Richiesta poi accolta e comunicata pubblicamente durante l’incontro con la stampa.

Una straordinaria giornata di mobilitazione insieme a "tutti coloro che si sentono irrappresentabili, coloro che hanno a cuore la difesa e la riappropriazione dei beni comuni e che reclamano reddito contro la crisi, coloro che si battono contro ogni razzismo e fascismo per un cammino verso un futuro che parli di cooperazione sociale, di democrazia reale, di indipendenza e di libertà". [Leggi l'appello dell'Onda anomala]

Inolte il Movimento No133 respinge con sdegno le ridicole iniziative di uno sparuto gruppuscolo neofascista come Casa Pound, che in un deserto convegno semiclandestino lontano dalla città svoltosi ieri in un albergo nelle campagne fuori Corridonia, tentava di falsificare la verità sui fatti di Piazza Navona lo scorso 29 ottobre. Verità che parla della parola fine messa dal movimento studentesco alle aggressioni e infiltrazioni squadriste.

L'onda non si ferma, l'onda non si arresta, determinata a combattere contro ogni razzismo e fascismo, per un cammino verso un futuro che parli di cooperazione sociale, di democrazia reale, di indipendenza e di libertà.

- La galleria fotografica

- Minivideo della conferenza stampa in consolato

- da Repubblica.it - Il Messaggero Online - Ansa

giovedì 11 dicembre 2008

Domani l'Onda generalizza lo sciopero! Con Alexis nel cuore...

Domani ad Ancona l'Onda torna in piazza per diventare ancora una volta grande mareggiata. Insieme ai lavoratori precari, ai migranti, ai movimenti e a tutti quelli che non vogliono pagare la crisi generata da governi e banche. Con Alexis nel cuore, vicino a tutti coloro che domani scenderanno in piazza in Italia, torneremo a gridare che Noi la crisi non la paghiamo!

L'appello dell'Onda anomala per la generalizzazione dello sciopero

Le manifestazioni in tutta Italia

Dalla Grecia all'Italia: giustizia per Alexis!

sabato 6 dicembre 2008

Martedì 9 dicembre - Notte dell'Onda, il programma


Martedì 9 dicembre presso l'atrio della Facoltà di Filosofia in corso Garibaldi:
"La Notte dell'Onda - Verso la generalizzazione dello sciopero del 12/12"

dalle 17:
- Disegni di Alessandro Ruggero - http://www.myspace.com/nanananatupatupa
- Esposizione lavori degli studenti anomali dell'Istituto D'Arte di Macerata
- Aperitivo

h. 18:00, aula A di Filosofia:
- Lezione aperta di Mauro Evangelista "Storia ed evoluzione dell'illustrazione dell'infanzia"

Dalle 21:00:
- "Teo.Mat" - Spettacolo di strada
- Lettura scenica "La settimana enigmatica di Norberto Sani"
- GANG (Fratelli Severini) in concerto + ROCKO and the Rolls

Noi la crisi non la paghiamo! No 133! Reddito per tutti!
Verso la generalizzazione dello sciopero del 12/12!
Corteo ad Ancona: il Movimento No 133 organizza la partecipazione con pullman gratuiti da Macerata, per prenotare tel. 3381847304

venerdì 5 dicembre 2008

Appello per la generalizzazione dello sciopero del 12/12 ad Ancona

Appello a tutti quelli che si riconoscono nelle pratiche dell'Onda Anomala, nella sua irrappresentabilità ed autonomia; a tutti quelli che gridano "Noi la crisi non la paghiamo"

Siamo gli studenti e i precari dell'Onda Anomala.

Da più di due mesi oramai ci battiamo per il ritiro delle leggi 133 e 137 e per la costruzione dal basso di un'altra Università ed un'altra scuola possibili, che parlino la lingua della produzione libera del sapere, dell'autoformazione, del rifiuto della precarietà e del lavoro nero degli stages e dei tirocini.

Siamo quelli che gridano con forza: "Noi la crisi non la paghiamo", perché non solo non vogliamo i tagli e la privatizzazione delle scuole e dell'Università ma richiediamo più investimenti per garantire la libertà e l'autonomia della ricerca e della formazione. Reclamiamo un nuovo welfare, reddito e servizi gratuiti e garantiti per tutti a fronte di una crisi che banche e governi, coloro che l'hanno generata, vorrebbero far pagare a noi.

Noi che produciamo la ricchezza sociale che ogni giorno ci viene sottratta dall'arroganza di chi continua a spendere miliardi per le spese di guerra, per creare lager per migranti, per salvare banche ed imprese, per costruire quelle cosiddette "grandi opere" che devastano i nostri territori.

Noi che produciamo sapere libero e che non vogliamo venga imbrigliato da copyright e da brevetti, né privatizzato, regalato alle fondazioni e ai baroni che da anni distruggono la formazione pubblica ed il nostro futuro.

Nelle ultime settimane in molti hanno iniziato a dire con noi che la crisi la devono pagare coloro che l'hanno provocata: lo sciopero del 12 dicembre è uno sciopero voluto fortemente dall'Onda, grazie anche alla determinazione di chi ogni giorno realmente produce, lavora, vive i nostri territori.

Ed allora che il 12 dicembre l'Onda marchigiana ad Ancona diventi ancora una volta grande mareggiata: la marea che generalizza lo sciopero, che si riprende la propria ricchezza ed il proprio tempo libero dai crediti e dai debiti, dalla disciplina e dal controllo.

Costruiamo insieme uno spezzone nel corteo anconetano che esprima in pieno la potenza della libertà e dell'autonomia che ci caratterizza: invitiamo tutti coloro che si sentono irrappresentabili, coloro che hanno a cuore la difesa e la riappropriazione dei beni comuni e che reclamano reddito contro la crisi, coloro che si battono contro ogni razzismo e fascismo ad intraprendere con noi il cammino verso un futuro che parli di cooperazione sociale, di democrazia reale, di indipendenza e di libertà.


NOI LA VOSTRA CRISI NON LA PAGHIAMO, LA PAGATE VOI!

Per adesioni:
no133mc@gmail.com

Prime adesioni:
Movimento No133 - Macerata
Studenti medi dell'Onda Anomala - Macerata
Onda Anomala - Civitanova Marche
Collettivo Corto Circuito - Jesi
Studenti dell'Onda Anomala - Unipvm Ancona
Collettivo Zero in Condotta - Pesaro
Collettivo Studentesco Zenit - Senigallia
Collettivo Studentesco Antagonista - Fabriano
Comitato Degli Studenti - Ancona
Onda Anomala - San Benedetto del Tronto
Rete Docenti Precari - Marche
Collettivo Studentesco V - Fermo
Studenti dell'Istituto Statale d'Arte - Urbino

mercoledì 3 dicembre 2008

"Anch'io contro la 133! Noi la crisi non la paghiamo!"


Prosegue il percorso di mobilitazione del Movimento No133 verso la generalizzazione dello sciopero del 12 dicembre.

Gli studenti e precari dell’Onda maceratese hanno lanciato un appello alla città, ai commercianti, ai lavoratori precari, agli studenti e a tutti i cittadini maceratesi per generalizzare la mobilitazione per il ritiro della 133.

[Leggi qui l'appello] [Scarica l'appello]

Già questa mattina, in occasione del consueto mercato settimanale, il Movimento No133 ha attraversato la città trovando grande consenso nei commercianti che hanno aderito all’iniziativa esponendo nei propri negozi un adesivo con su scritto: “Anch’io contro la 133! Noi la crisi non la paghiamo!”.

I tagli indiscriminati alla scuola e all’università, appoggiati anche dal "nostro" Rettore Roberto Sani, si faranno sentire come una scure sull’economia del nostro territorio: nel giro di pochi anni l’Ateneo maceratese sarà completamente ridimensionato, e con esso scompariranno le centinaia di studenti che vivono e producono quotidianamente sapere e ricchezza in città.

Le gravi ripercussioni economiche a carico di tutte le categorie che esistono grazie alla vita universitaria si vanno a sommare alle ripercussioni della crisi economica: una crisi generata da banche e governi che viene fatta gravare sulle spalle delle persone che realmente vivono e lavorano nei territori.

Per questo nel percorso di generalizzazione dello sciopero del 12 dicembre l’Onda reclama reddito e servizi gratuiti e garantiti per tutti, perché investire sulla libertà della ricerca e della formazione e ridistribuire la ricchezza che ogni giorno produciamo sono le uniche politiche possibili contro la crisi, non certo l’elemosina delle social card né tantomeno le spese militari o le donazioni pubbliche alle banche.


Intanto domani 4/12 alle ore 18 universitari, studenti medi e precari maceratesi parteciperanno ad Ancona all’assemblea regionale dell’Onda per costruire insieme la giornata di mobilitazione del 12 dicembre.

L’Onda non si arresta, NON LA PAGHIAMO NOI LA VOSTRA CRISI, LA PAGATE VOI!