In sessantamila in piazza contro la crisi e il G14 sul welfare e sugli ammortizzatori sociali che inizierà domani a Roma: per la libertà di movimento, violato il protocollo, ripresa l'agibilità delle strade, reddito per tutti! Sindacati di base, precari, studenti dell'Onda, centri sociali e movimenti di lotta per la casa hanno praticato blocchi nella città e attraversato Roma bloccandola per l'intero pomeriggio.L'Onda irrapresentabile sfida il protocollo sui cortei, quello della limitazione della libertà di movimento e delle cariche contro gli studenti, quello dei sindacati e dei partiti (tutti) del sindaco Alemanno e del prefetto Pecoraro: l'Onda pratica il blocco dalla Sapienza [Leggi l'appello alla mobilitazione della Sapienza in Onda] e si ricongiunge prima con i diversi blocchi non autorizzati dei centri sociali e dei movimenti di lotta per la casa e poi con gli spezzoni del Patto di Base dei lavoratori che aprono il corteo. In migliaia si riprendono a partire dalla Sapienza la libertà di movimento, invadendo le strade di Roma per reclamare reddito e nuovo welfare per studenti e precari: l'esercito del surf non ha paura, continuiamo a mettere in crisi questo governo! - Continua a leggere su uniriot.org
Ciao a tutt@, ora vi posso dare un quadro più specifico di quanto è successo in questi giorni. Come vi avevo già accennato giovedì 12 c'è stata una grande manifestazione di tutte le università di Barcellona, che si è conclusa con l'occupazione della Pompeu Fabra. Il pomeriggio c'è stata l'assemblea generale e di seguito le riunioni delle singole facoltà per pianificare le azioni di lotta della settimana successiva. I mossos hanno sgombrato il venerdì, approfittando di un momento di minore affluenza. Fuori dall'edificio si trovava un gruppo di supporto agli occupanti, che è stato anch'esso caricato. La giornata s'è conclusa con l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale di un ragazzo con precedenti. Tutto è taciuto fino al lunedì mattina, qundo i ragazzi che occupano la sede del rettorato della UB, da ben quattro mesi, hanno ricevuto l'avviso di sgombero. Il rettore ha autorizzato l'entrata dei mossos qualora gli occupanti avessero interrotto l'attività didattica. Dato che nel rettorato non ci sono evidentemente lezioni, si è proseguita l'occupazione. Martedì sera c'è stata la prima incursione: i mossos sono entrati ed hanno arrestato un ragazzo che aveva raccolto e devoluto dei soldi per l'attività di protesta. Nella notte tra martedì e mercoledì la situazione è precipitata. Alle cinque della mattina i mossos sono nuovamente entrati ed hanno sgombrato tutti gli occupanti, cinquantatre. I ragazzi hanno fatto resistenza passiva, ma nonostante questo sono state arrestate nove persone accusate di resistenza attiva, che i poliziotti hanno continuato a picchiare una volta saliti sul cellulare. Alle nove della mattina stessa gli studenti hanno organizzato un presidio davanti al rettorato, con i libri in mano, e i mossos hanno nuovamente caricato, colpendo in maniera indiscriminata e ferendo diverse persone. Hanno arrestato altre due persone, con la medesima accusa e con medesimo trattamento. I ragazzi hanno organizzato altri due presidi alle undici e alle due, l'ultimo dei quali con la partecipazione dei professori, e i mossos hanno continuato a caricare, con la stessa violenza. Una volta dispersi gli studenti si sono trovati davanti agli uffici dell'amministrazione dell'Università e anche lì i mossos hanno caricato, da fermi, arrestando altre tre persone. Un accanimento ed una violenza incomprensibili. C'è da dire che la sede del rettorato della UB è un pò il cuore nevralgico dell'università di Barcellona, ed è per questo che c'è stata una occupazione così prolungata, tanto più che è l'unica sede, insieme al Raval, ad essere rimasta in centro. Nella serata c'è stato un concentramento in Plaza Universitat ed è partito un corteo di cinquemila persone per denunciare i gravissimi fatti accaduti nella giornata. Lungo la via Laietana i mossos hanno accerchiato i manifestanti ed hanno caricato ancora. Io non sapevo di quest'ultimo corteo, e precisamente mentre scrivevo una mail a Emanuele, ho sentito un delirio di fuori. La scena che mi si è presentata è stata allucinante:non so quanti poliziotti in antisommossa c'erano che rincorrevano la gente lungo i vicoletti del barrio gotico, con una ferocia assurda e incomprensibile. Per la strada il solito corollario: cassonetti sventrati, scarpe, vetri rotti. Del numero degli arrestati e feriti non sono sicura, l'unica cosa che sono riuscita a sapere è che hanno ferito un ragazzino di dieci anni e diversi giornalisti. A parte le immagini che sono passate nei telegiornali, l'unica cosa che celermente si è apprestata a fare l'amministrazione di Barcellona è stata quella di ripulire tutto il più in fretta possibile, non sia mai che i turisti si accorgano di quello che accade. Oggi c'è stata una grandissima manifestazione di tutta la scuola, e fortunatamente è stata tranquilla. C'era un grandissimo spezzone di universitari, e si è risposto con forza alla criminosa repressione subita. Venuta a conoscenza di quello che sta accadendo anche in Italia, mi rendo conto di quanto sia generalizzato questo clima. Ma si va avanti! Un abbraccio
Anche a Macerata l'Onda Anomala ha attraversato con la parola d'ordine della generalizzazione la giornata di sciopero del mondo della scuola e dell'università.
Dai palazzi delle facoltà gli studenti si sono riversati nelle strade per un'azione comunicativa itinerante per tutta la città "per estendere la lotta contro la dismissione dell’università nella battaglia più ampia contro le politiche di smantellamento del welfare."
L'Onda "festeggia" con una giornata di sciopero diffuso la conquista dell'annullamento della cerimonia di apertura di anno accademico. Una decisione che i movimenti hanno saputo imporre all'agenda dell'istituzione universitaria.
La massima solidarietà agli studenti romani della Sapienza attaccati brutalmente dalle cariche della polizia che "dimostrano la determinazione autoritaria del governo a reprimere ogni forma di quella conflittualità sociale che crescerà a causa dell'impoverimento generale provocato dalla loro crisi."
"Nessuno potrà mai toglierci il diritto a manifestare, a resistere alle politiche autoritarie e razziste di questo governo! Non c'è niente da inaugurare, lo sciopero esOnda! Libertà e reddito contro la crisi!"
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2° incontro autoformazione
Crisi economica e nuove politiche del welfare - 27/11 ore 17:30 AULA 5
FOTO 14/11 Manifestazione nazionale
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FOTO CORTEO 7/11
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1° incontro Autoformazione
Non paghiamo noi la vostra crisi! Crisi dell'Università e crisi globale
SkyTg24 sullo sciopero del 18/03 - Cariche alla Sapienza + Macerata
7/11 ONDA ANOMALA MC
VIDEO MOVIMENTO NO 133 UNIMC verso il 14 novembre
APPUNTAMENTI
- Vedi home page!
- Mercoledì 17 dicembre ore 15 Lezione aperta del Prof. Mignini (Storia della Filosofia) "Dio, uomo, natura nella filosofia di Spinoza" - 2° parte Aula G Lettere (Palazzo Ugolini)
- Venerdì 12 dicembre SCIOPERO GENERALIZZATO - Reddito per tutti
- Martedì 9 dicembre NOTTE DELL'ONDA - Gang, Rocko and the Rolls and many others
- Giovedì 4 dicembre ore 12:30 Aula 9 Scienze della Formazione Lezione aperta del prof. Simeoni: "Dl 133 e 137 Modelli educativi di riferimento e confronto con la pedagogia"
- Mercoledì 3 dicembre ore 15 Aula G Lettere (Palazzo Ugolini) Lezione aperta della prof.ssa Perri: "Approccio Critico alla storia"
- Martedì 2 dicembre ore 18:00 RIUNIONE Movimento No133 - AULA G di Lettere C.so Cavour Palazzo Ugolini
- Giovedì 27 novembre ore 17:30 - "Non paghiamo noi la vostra crisi. Crisi dell'Università e crisi globale". Secondo incontro di autoformazione con Enzo Valentini, professore a contratto di Economia dello Sviluppo, UniMc: "Crisi economica e nuove politiche del welfare"
- Martedì 25 novembre ore 16 - Lezione del Prof. Mignini della Facoltà di Filosofia "Dio, uomo, natura nella filosofia di Spinoza" Aula G di Lettere (Palazzo Ugolini)
- Lunedì 24 novembre ore 17:00 - RIUNIONE GENERALE Movimento No133 Macerata c/o Aula 5 trasparente di via Don Minzoni
- Sabato 22 novembre ore 18 - Banchetti comunic/attivi degli studenti dell'Onda Anomala in centro a Macerata
- Giovedì 20 novembre ore 18 - Riunione generale per organizzare i prossimi appuntamenti
- Giovedì 20 novembre ore 17 - Riunione gruppo autoformazione AULA 5 via Don Minzoni
- Giovedì 20 novembre ore 15 - Lezione all'aperto Prof. Nori "Alle Radici del Nuovo Mondo" presso il Cortile della Facoltà di Lettere - C.so Cavour, P.zzo Ugolini
- Giovedì 20 novembre ore 11 - Aula 5 via Don Minzoni Riunione gruppo comunicazione No133
- Sabato 15 e Domenica 16 - Sapienza Occupata - Assemblea nazionale Appello
- Venerdì 14 novembre MANIFESTAZIONE NAZIONALE ROMA ore 09:00 Sapienza Occupata
- Giovedì 13 novembre dalle 10 alle 18 FERMO Facoltà di Beni Culturali "Facoltà aperta" giornata di lezioni aperte con i docenti della facoltà Locandina
- Giovedì 13 novembre ore 15:00 aula 8 Sc.d.Com. "Non paghiamo noi la vostra crisi. Crisi dell'Università e crisi globale". Primo incontro di autoformazione con Romano Martini, professore a contratto di Teoria del Governo, UniMc: "Poteri e saperi della crisi"
- Martedì 11 novembre, serata di autofinanziamento ore 20:30 aula 8 Sc.d.Com. occupata - Ora tocca a noi! Testimonianze dalla Resistenza. Letture sceniche da "Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana"; ore 22:30 - L'Armata Brancaleone in concerto!
- Martedì 11 novembre ore 10:00 Lezione in piazza con il prof. Luzi - P.zza Cesare Battisti
- Lunedì 10 novembre ore 18:00 ASSEMBLEA GENERALE aula 8 Sc.d.Com.
- Lunedì 10 novembre Banchetto informativo c/o Facoltà di Giurisprudenza
- Sabato 8 novembre ore 19:00 Aperitivo: 133 spritz contro la 133! + ore 22:30 ALMANACER in concerto - Aula 8 Sc.d.Com.
- Venerdì 7 novembre ore 08:30 Terminal bus - MANIFESTAZIONE CONTRO LA GELMINI